OSSERVATORIO IMMOBILIARE FIMAA EMILIA ROMAGNA: NEL 2025 IL MERCATO RIPRENDE CORSA, MA PESA IL GAP ENERGETICO

Presentati oggi a Bologna i dati previsionali 2025: si stimano 69.500 transazioni in regione. Prezzi in lieve rialzo (+1,8%) e mercato delle locazioni sotto forte pressione (+5,3% i canoni). Banche più
selettive sugli immobili con bassa efficienza energetica.
Il mercato immobiliare dell’Emilia-Romagna si prepara a concludere un 2025 all’insegna della ripresa, con una previsione di crescita delle compravendite del 9,3% rispetto all’anno precedente, portando il numero totale delle transazioni a circa 69.500. È quanto emerge dall’Osservatorio Immobiliare 2025 presentato questa mattina da FIMAA Emilia Romagnapresso la sede di Confcommercio Ascom Bologna.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente di Confcommercio Emilia Romagna Enrico Postacchini, il Presidente di FIMAA Emilia Romagna Ivano Venturini, il Presidente Nazionale FIMAA Santino Tavernae il curatore dell’Osservatorio, il Prof. Stefano Stanzani dell’Università di Bologna. I lavori sono stati impreziositi dalla presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale che ha svolto l’intervento conclusivo.
I DATI: CRESCITA TRANSAZIONI E PREZZI, IL “CASO” BOLOGNA Dopo la contrazione registrata nel 2023 e il lieve aumento del 2024, il 2025 segna un ritorno deciso al segno più. La crescita sarà omogenea, leggermente più marcata nei capoluoghi (+9,5%) rispetto alla provincia (+9,2%). Sul fronte dei prezzi, si prevede un incremento medio regionale dell’1,8%, con il valore medio al metro quadro che raggiungerà i 1.565 euro. Bologna si conferma la città più cara, con valori superiori di circa il 50% rispetto alla media regionale, seguita da Rimini e Ravenna.
LOCAZIONI: DOMANDA ALLE STELLE E CANONI IN AUMENTO Il comparto degli affitti mostra forti tensioni. Per il 2025 si stimano 46.200 nuovi contratti (+2,3%), ma sono i canoni a registrare gli aumenti più significativi: +5,3% la media regionale prevista, con punte a Bologna dove il canone medio tocca i 139,7 €/mq annui. La domanda è sostenuta da studenti, lavoratori e famiglie che non riescono ad accedere al credito, creando uno squilibrio strutturale rispetto all’offerta disponibile.
LE DICHIARAZIONI
Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Emilia Romagna, ha commentato:
“I dati presentati oggi confermano la buona resilienza e attrattività del nostro territorio. L’Emilia-Romagna si dimostra una regione capace di reagire e di attrarre investimenti, non solo nei grandi centri urbani ma diffusi sul territorio. Tuttavia, la pressione sul mercato delle locazioni, in particolare a Bologna e nelle città universitarie, ci impone una riflessione seria sulle politiche abitative: è fondamentale che lo sviluppo economico e turistico vada di pari passo con la capacità di offrire soluzioni abitative accessibili per lavoratori e studenti, che sono il motore della nostra economia.”
Ivano Venturini, Presidente FIMAA Emilia Romagna, ha analizzato le dinamiche interne al mercato:
“Siamo di fronte a un mercato a due velocità. Da un lato c’è l’ottimismo derivante dai tassi sui mutui in discesa e dalla ripresa delle compravendite; dall’altro registriamo un preoccupante ‘mismatch’ qualitativo. La domanda cerca immobili nuovi o ristrutturati, efficienti ed ecosostenibili, mentre l’offerta è ancora dominata da un patrimonio datato, spesso in classe energetica F o G. Le banche stanno diventando sempre più selettive nell’erogare mutui per case ‘energivore’. Il nostro ruolo di agenti immobiliari diventa quindi cruciale per guidare i clienti in questo scenario complesso, dove i costi di ristrutturazione rappresentano oggi uno dei principali freni all’acquisto. Un ringraziamento ad Unoenergy per l’attenzione con cui segue le nostre iniziative”.
Santino Taverna, Presidente Nazionale FIMAA, offre uno sguardo di sistema:
“La ripresa del mercato immobiliare che osserviamo in Emilia-Romagna è un segnale positivo che si inserisce in un quadro nazionale positivo favorito dal calo dell’inflazione e dei tassi sul credito. Tuttavia, non possiamo ignorare le sfide poste dalla Direttiva Green per riqualificare energeticamente gli immobili del Paese. I costi necessari per la transizione ecologica non possono essere scaricati esclusivamente sulle famiglie e sui ceti meno abbienti. Servono incentivi strutturali e una visione politica che possa sostenere il comparto immobiliare, da sempre fondamentale, sia in ambito sociale che nell’interesse della stessa economia del Paese. Senza un piano adeguato per l’edilizia residenziale, il divario tra chi può permettersi una casa riqualificata e chi no rischia di diventare incolmabile.”
Michele De Pascale, Presidente Regione Emilia-Romagna:
“L’accesso alla casa è una delle grandi sfide del nostro tempo. Come Regione Emilia-Romagna, abbiamo deciso di affrontarla con decisione e visione, investendo risorse, costruendo regole e valorizzando competenze. I dati presentati oggi dall’Osservatorio confermano la vitalità del mercato regionale, ma evidenziano anche tensioni strutturali, soprattutto sul fronte delle locazioni. È un segnale chiaro: la crescita deve essere accompagnata da politiche capaci di garantire equilibrio, sostenibilità e accessibilità.
Il dialogo con professionisti, mediatori, agenti d’affari, operatori del settore, è essenziale per costruire un sistema abitativo più equo, efficiente e vicino ai bisogni delle persone e delle famiglie. La casa non può essere un bene riservato a pochi: deve tornare ad essere un diritto. Per farlo, servono politiche coraggiose e alleanze forti tra istituzioni e operatori. È un percorso che va costruito insieme.”
CRITICITÀ E PROSPETTIVE L’Osservatorio evidenzia come il mercato sia frenato da costi di ristrutturazione elevati e da una scarsità di prodotto “nuovo” (solo il 9% delle compravendite nel Nord-Est riguarda nuove costruzioni). Il sentiment degli operatori FIMAA rimane comunque positivo: circa il 60% delle opinioni espresse indica nei tassi bassi (42,5%) e nella fiducia degli investitori (17,4%) i driver principali per il prossimo anno.



























