CONFCOMMERCIO RAVENNA
IL CANDIDATO SINDACO MAURIZIO MISEROCCHI INCONTRA CONFCOMMERCIO RAVENNA
Terza giornata di incontri per Confcommercio Ravenna con i candidati a Sindaco alle prossime elezioni amministrative del 25 e 26 maggio: questa mattina si è svolto l’incontro con Maurizio
Miserocchi della lista ‘Ravenna al centro’.
Per Confcommercio erano presenti Paolo Giulianini (ViceDirettore), Antonio Ravaglioli (Direttore della comunicazione), la Giunta di Confcommercio Ravenna, oltre ai dirigenti dell’Associazione; il candidato Miserocchi era accompagnato dai candidati di lista Davide Fiorini e Nicolò Napoli.
Nei giorni scorsi si erano svolti gli incontri con i candidati a Sindaco Alessandro Barattoni, Giovanni Morgese, Alvaro Ancisi, Nicola Grandi e il capolista PRI Giannantonio Mingozzi.
I temi prioritari individuati da Confcommercio Ravenna riguardano: mobilità, traffico e infrastrutture, la manutenzione strade e marciapiedi, piste ciclabili, la fiscalità locale, sicurezza, centro storico, cultura e turismo, promozione turistica, lidi, aree pinetali e zone umide, forese, collegamenti, giovani imprese, sanità welfare e terza età.
In particolare sulla mobilità e viabilità, Confcommercio sottolinea la necessità di una pianificazione attenta degli interventi sulla mobilità urbana, evitando scelte penalizzanti per le attività commerciali. Si propone la gratuità dei parcheggi dalle ore 17 e la riapertura di alcune ZTL, insieme alla realizzazione di nuovi parcheggi a basso costo per favorire l’accesso al centro. Sulla manutenzione urbana si segnala il grave degrado di strade, marciapiedi e piste ciclabili, causato anche dalla mancanza di interventi sulle radici degli alberi. Si chiede un piano di manutenzione efficace e una maggiore efficienza nella gestione degli appalti.
Sul Centro storico occorre rilanciare il centro come “centro commerciale naturale”, incentivando il piccolo commercio, mantenendo agevolazioni per l’occupazione suolo pubblico e migliorando arredi urbani e uniformità estetica.
Su cultura e turismo, l’apertura dei musei Byron e del Risorgimento e la visita dei reali britannici sono opportunità da valorizzare. Si propone l’unificazione degli assessorati della cultura e del turismo, anche per non dispendere, come avveniva in passato, le opportunità che si presentano a causa della mancanza di informazione e raccordo tra gli assessorati.